La prima cosa con la
quale chi viaggia si rapporta è il cibo del paese ospitante. Nel caso della Corea, vista da una sicilianissima persona come me, non è stato soltanto un doversi abituare al cibo diverso, ma anche apparecchiare in modo diverso, sedersi in modo diverso, abituarsi all’assenza del coltello e sapere quale ciotola si usa per il riso e quale per la zuppa.
Ed è così che ho iniziato ad imparare nuovamente come si mangia, cosa che pensavo fosse quello che sapevo fare meglio in assoluto.
L’atteggiamento
degli Italiani e dei Coreani quando si parla di cibo è fondamentalmente lo
stesso.
Il momento è quasi sacro, si vuole che tutti stiano seduti educatamente a tavola e dopo che il più anziano comincia a mangiare anche tutti gli altri posso iniziare.
Il momento è quasi sacro, si vuole che tutti stiano seduti educatamente a tavola e dopo che il più anziano comincia a mangiare anche tutti gli altri posso iniziare.
Ma cosa si mangia?
Per sapere come mangiare abbiamo bisogno di conoscere a grandi linee cosa si mangia.
Per prima cosa bisogna sapere che non esiste un primo o un secondo, ma un pasto unico.
Il tipico pasto Coreano è composto da riso e zuppa per ogni persona e al centro tavola svariati contorni che ognuno prenderà e accompagnerà con il riso o come meglio crede. Anche la carne e il pesce sono considerati contorno e non un secondo.
Ovviamente sto parlando di un pasto base, quindi non ristoranti o piatti tipici specifici.
Per prima cosa bisogna sapere che non esiste un primo o un secondo, ma un pasto unico.
Il tipico pasto Coreano è composto da riso e zuppa per ogni persona e al centro tavola svariati contorni che ognuno prenderà e accompagnerà con il riso o come meglio crede. Anche la carne e il pesce sono considerati contorno e non un secondo.
Ovviamente sto parlando di un pasto base, quindi non ristoranti o piatti tipici specifici.
Come si mangia?
Gli occorrenti sono: BACCHETTE E CUCCHIAIO
Le bacchette coreane sono diverse da quelle giapponesi o da
quelle cinesi (cioè quelle che generalmente usiamo in Italia quando andiamo in
qualche ristorante).
Sono, infatti, piatte (non tonde) e in acciaio inossidabile.
Il perché di questo cambio di forma e materiale è dovuto al diverso tipo di cibi che si consumano in questi stati.
I coreani rispetto ai giapponesi o ai cinesi hanno infatti bisogno di tagliare e separare molti più cibi e questo richiede bacchette più robuste.
Sono, infatti, piatte (non tonde) e in acciaio inossidabile.
Il perché di questo cambio di forma e materiale è dovuto al diverso tipo di cibi che si consumano in questi stati.
I coreani rispetto ai giapponesi o ai cinesi hanno infatti bisogno di tagliare e separare molti più cibi e questo richiede bacchette più robuste.
Il cucchiaio si usa per zuppa e riso, e le bacchette per
prendere i contorni, solitamente funziona così, poi ognuno fa quello che vuole!
Per quanto mi riguarda io ho ancora taaaanto da imparare sull’uso delle bacchette quindi faccio spesso gran belle figure, come quando mi cade un contorno nel tragitto dal piatto alla bocca (accade almeno una volta al giorno).
Per quanto mi riguarda io ho ancora taaaanto da imparare sull’uso delle bacchette quindi faccio spesso gran belle figure, come quando mi cade un contorno nel tragitto dal piatto alla bocca (accade almeno una volta al giorno).

E per tagliare che si fa?
Solitamente si usano le bacchette o le forbici (soprattutto
se è carne).
CIOTOLE
Piccole, grandi, medie, di ogni misura! Quella per il riso,
per la zuppa, per il ramyun, per i contorni ecc ecc.
E su questo punto noi Italiani ringraziamo di essere tali giusto per non dover lavare tutti sti piatti!
E su questo punto noi Italiani ringraziamo di essere tali giusto per non dover lavare tutti sti piatti!

Al ristorante:
Come si entra?
Ebbene, si deve imparare anche come si entra. Perché i
coreani, come tutto l’estremo oriente, ha la fissa per il camminare scalzi nei
luoghi chiusi.
Nelle case, a scuola (soprattutto asilo e elementari) in palestra (ti devi cambiare le scarpe con un paio che usi solo lì dentro), nei luoghi di culto e anche in alcuni ristoranti. Quindi niente buchi nei calzini!
Nelle case, a scuola (soprattutto asilo e elementari) in palestra (ti devi cambiare le scarpe con un paio che usi solo lì dentro), nei luoghi di culto e anche in alcuni ristoranti. Quindi niente buchi nei calzini!
Come si sta seduti?
Si, lo sapevo, ma doverlo fare, e trovarmi in un ambiente dove tutti sono seduti così è stata una esperienza inaspettatamente sorprendente.
In quel momento ho realizzato che non basta leggere guide, guardare film, e allenarsi psicologicamente per vivere un’altra cultura, verrai comunque sorpreso quando la vivrai.
Bisogna dunque sedersi per terra, sia nei ristoranti
tradizionali di cucina locale (un equivalente delle nostre trattorie) che in
alcune case.
A volte mi è capitato di avere le gambe addormentate oppure di non riuscire ad alzarmi perché mi facevano male le ginocchia, ma è tutta una questione di tecnica, bisogna trovare due o tre posizioni comode, cambiarle a ciclo e non rimarrete più atrofizzati!
Detto questo dovreste sapere come si mangia in Corea, ma come potete immaginare l’argomento del cibo è luuuungo soprattutto se ne parlo io (dato che ho voluto provare e sto provando, tutto quello che è commestibile in Corea) quindi lo dividerò in più parti, così scoprirete cosa si mangia in Corea.
Nella prossima puntata vi parlerò infatti di cibi tradizionali e cibi strani, vi anticipo che sarà tutto molto, troppo, piccante.



bello, grazie!
RispondiEliminagrazie a te! ^^
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