giovedì 19 novembre 2015

Stereotipi – Ajumma sapiens


Questa settimana parliamo di stereotipi! Chi sono i coreani?

Oggi vi parlerò del mio esemplare preferito: Le Ajumma!


Branco di Ajumma.
La parolaAjummaletteralmente significa “Signora”, ma mentre in Italia usiamo questo termine per indicare semplicemente una donna sposata, in Corea la parola "Ajumma" viene usata per indicare una categoria di donne, con un età che varia generalmente dai 55 ai 75 anni, con delle caratteristiche ben precise.

Scheda dell'esemplare 



Nome: Ajumma (pronuncia italiana [Agiùmma])
Età: dai 55 ai 75 anni

Habitat: Mercato, supermercato, sauna, mezzi pubblici, parco.

Segni particolari: capelli corti e ricci, visiera e zaino sulle spalle.

Hobby: sport, fare la spesa, andare alla sauna, guardare la tv, pulire e cucinare.

Indole: Irascibile.


                         L’Ajumma mania



Tipica Ajumma che minaccia di morte

L’indole

State in guardia. Queste donne sembrano innocue, ma sono in realtà abbastanza spaventose, molto forti e non hanno peli sulla lingua.
Quindi se non siete educati o fate qualcosa di storto potrebbero anche cominciare una lite. E perdereste.

Esistono anche Ajumma simpatiche e gentili, che io vedo un po' come le nonne di tutti, sempre pronte a porgerti un sorriso materno se incroci il loro sguardo. Nonostante ciò però, anche con loro se sbagli sei finito.



Moda Ajumma


Ajumma alla moda con polpo tra le mani.
Non è ben chiaro da dove nasca questa moda, fatto sta che le nostre care signore amano vestirsi con colori sgargianti e conoscono alla perfezione l'antica arte del NON abbinare i capi d'abbigliamento fra loro.
Infatti, dato che amano sia le fantasie fiorate, che l’abbigliamento da trekking spesso trovano come soluzione quella di indossare entrambe le cose contemporaneamente

Un’altra delle cose dalla quale possiamo riconoscere un’ajumma è la sua visiera
Non importa se c’è sole oppure no, le Ajumma indosseranno la loro visiera quasi come se fosse  una divisa.
Le motivazioni sono ancora sconosciute.


                       Le categorie di Ajumma



Ajumma Sportive


Principalmente questa categoria di Ajumma le troviamo nei parchi o lungo il fiume Han mentre fanno esercizio fisico.
Gli sport più gettonati sono: camminata (relativamente) veloce, uso degli attrezzi sportivi pubblici ed esecuzione di movimenti a caso, inventati da loro, che credono facciano bene (uno di questi consiste nel battere le mani  prima davanti alla pancia e poi dietro la schiena).

Ajumma degli Yogurt


Ajumma degli yogurt e il suo amato frigorifero.
Le Ajumma degli yogurt hanno colonizzato la Corea negli anni '80 e da allora vendono yogurt da bere, di ogni gusto e misura per le strade. Usano dei frigoriferi elettrici con le ruote e indossano delle divise di colore beige o rosa (sono un raro caso di Ajumma con vestiti abbinati e colori non sgargianti).
Non si sa se siano un tutt’uno con il loro frigorifero oppure no, ma la popolazione teme che negli anni a venire possano evolversi in transformers.

Ajumma del mercato



Mercato di Namdaemun.
Le Ajumma popolano i mercati.
In particolare ho potuto notare come gestistiscano totalmente uno dei mercati più importanti di Seoul, il mercato di Namdaemun.
Lì le Ajumma sono nel loro habitat naturale, vendono, comprano, fanno da mangiare e mangiano. In pratica, un mercato per loro e gestito da loro!.
Spesso le Ajumma del mercato (quelle che non vendono) sono scorbutiche e pronte a tutto pur di trovare l’offerta migliore e chiedere sconti.

Ajumma dei mezzi pubblici

Ajumma senza scarpe in metropolitana.
Per muoversi le nostre signore usano ovviamente i mezzi pubblici. Ed è proprio lì che danno il meglio di loro. Spesso si tolgono le scarpe, parlano ad alta voce (oserei dire quasi come un italiano), mangiano, dormono ed usano smartphone di ultima generazione.
Le Ajumma dei mezzi pubblici per trovare un posto a sedere farebbero di tutto, quindi in genere spingono e si fanno largo tra la folla con tecniche ninja che gli vengono insegnate sin bambine.



Adesso che sapete come riconoscerle, spero possiate anche farvi anche un'idea di come prevenire o difendervi da eventuali attacchi da parte di una tipica "Signora Coreana".


E comunque tu, si proprio tu che leggi, sappi che lo so che hai provato a battere le mani prima davanti e poi dietro la schiena. 


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